La mailing list, un patrimonio di informazioni per ogni esigenza

Uno degli ostacoli che più frequentemente i responsabili di marketing e comunicazione si trovano ad affrontare quando pianificano una campagna di acquisizione di nuovi clienti, è la carenza di informazioni utilizzabili per segmentare il mercato e definire i target di riferimento.

Come raggiungere un segmento in crescita rapidissima e dal notevole potenziale economico come quello rappresentato gli over 65 e dai loro caregiver (il famoso “tsunami d’argento”)? Oppure quello altrettanto grande e ricco dei millennials, con le loro specifiche abitudini di acquisto e il loro stile di vita che li porta a scegliere di abitare in quartieri e città che riflettono meglio i loro valori? O ancora, le famiglie numerose a basso reddito con figli in età scolastica, spesso bisognose di servizi finanziari tarati su queste loro specifiche caratteristiche?

Spesso, soprattutto nei mercati caratterizzati da legislazioni sul trattamento dei dati personali particolarmente severe, le alternative disponibili si riducono a due: il ricorso a liste “fredde” che non offrono alcuna informazione sui destinatari della campagna, se non quelle assolutamente minimali di contatto; oppure la ricerca di liste estremamente profilate, basate su un lungo e costoso processo di data collection, realizzato unendo tutti i dati raccolti nei diversi momenti di contatto con il soggetto che è diventato cliente.

Altrettanto spesso ci si trova quindi a cercare soluzioni che consentano di unire le esigenze di precisione, di ampiezza e di economicità delle liste di prospecting.

Una di queste soluzioni è certamente quella dell’arricchimento delle mailing list con informazioni dettagliate di natura geo-socio-demografica, come quelle che caratterizzano i database Addressvitt.

Questa integrazione, che ci consente di dedurre con grande precisione le caratteristiche salienti delle persone che vivono in aree specifiche del nostro paese e delle nostre città, ha trasformato le nostre banche dati da semplici elenchi di contatti in strumenti indispensabili per le strategie di comunicazione e vendita, le decisioni aziendali e le relazioni con i clienti.

E’ una soluzione che offre un compromesso più che valido verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali: permette di usare un universo ampio come quello rappresentato dagli elenchi pubblici, aumentare notevolmente la quantità di informazioni che ciascun singolo record porta con sé e sostenere dei costi decisamente più bassi rispetto a quelli di una classica attività di engagement e data collection.

Share:

Altre risorse

Mailing Service

Nuovi CAP dal 25 maggio 2020

Il 25 maggio 2020 Poste Italiane cambierà il CAP di oltre cinquanta tra comuni e località sul territorio nazionale, mentre altri quindici… Scopri di più

Direct Marketing

11 motivi per cui il Direct Mail è ancora fondamentale nell'era digitale

Viviamo in un mondo sempre più digitale e tuttavia alle persone piace ancora ricevere lettere, riviste e cartoline che portano messaggi e… Scopri di più

Direct Marketing

7 regole per il Cold Emailing efficace

Per gli esperti di marketing è un segreto ben custodito: il prospecting tramite Cold Emailing rimane uno dei modi più efficaci per… Scopri di più